Domenica 10: da Umea a Stoccolma

Oggi:
680 km percorsi in 7 ore (una buona media considerando che sono compresi i tempi per 3 pieni di benzina e strada a 3 corsie alternate un pò di quà un pò di là per favorire il sorpasso dei veicoli lenti).

Ormai il paesaggio del nord é lontano; oggi abbiamo ripassato la linea di confine del Circolo Polare artico ed ora siamo all'altezza di Tallin in Estonia.
Durante il viaggio visita (in moto) del trampolino della città di...non ricordo il nome...!!

Arrivo a Stoccolma, sistemazione in hotel, giro al supermercato (come al solito):durata della visita al market: circa 2 ore (hanno un infinità di prodotti che gli italiani non saprebbero nemmeno cosa farci...)
finito ORA (00.40!) di ritirare i vestiti dalla lavanderia... qui hanno delle asciugatrici che durano una vita! Non considerate gli orari che leggete di "invio post" sul blog perchè è settato su un fuso orario arretrato di circa 2 o 3 ore)

Domani:
- alzata senza sveglia

- visita al palazzo reale con cambio della guardia alle 12.15

- visita al museo "Vasa" che espone l'unica nave XVII secolo rimasta intatta, la Regalskeppet Vasa. Era dotata di 64 cannoni e 3 alberi che portavano 10 vele. Circa 69 mt di lunghezza; ricostruita con il 95% dei suoi pezzi originali (é l'unica al mondo per grandezza ed anzianità)

-visita ad un "alcool shop" (non l'ho mai visto). Qui, nei supermercati la massima gradazione alcoolica venduta é 3,5% : only "light beer".
Per tutto il resto ci sono questi negozi specializzati dove dicono si trovino prodotti da tutte le parti del mondo...staremo a vedere...

poi:
cambio della dislocazione e del posizionamento dei vestiti sulla moto: l'abbigliamento invernale andrà a finire nella borsa posteriore sotto la targa (chiamato in termine "tecnico" TUBO) e ci rimmarrà fino al rientro a casa;
L'abbigliamento estivo andrà a finire nelle borse lateral) e tutto sarà un pò piu comodo.

Info: dalla partenza avremo utilizzato il 40% dei tutti i vestiti portati.. ma "un giro" di lavatrice é stato fatto a tutto comunque anche oggi. (per la terza volta di fila)..si sarebbe comunque potuto viaggiare molto..ma molto più leggeri..