martedi 5: da Rovaniemi ad Inari

Sperando che l'adsl di Nordkapp regga la stesura del report.. partiamo da:

martedi 5: tappa da Rovaniemi ad Inari.
Dopo aver fatto "l'assalto" alla linea di confine del circolo polare artico..durante la notte mi è venuto in mente che la mattina successiva, ripassando davanti al Santa Claus Village.. si sarebbe potuto provare di nuovo..ma questa volta filmando e passando su tutta l'isola pedonale..
Le condizioni avrebbero giocato a nostro favore... in quanto la moto era già in "assetto " da viaggio.. e quindi..eventualmente.. Santa Claus e le sue renne che fanno da guardiani a quei 100 metri di passaggio...avrebbero dovuto rincorrere una Goldwing in direzione Inari!

Ore 08.00 ...la Goldwing, già in strada.. giunta in prossimità del centro "natalizio".. poco prima dell'ingresso del parcheggio..da 5° è passata a 4°-3°-2°.. e svoltando senza alcuna indecisione.. in men che non si dica... ZAC! telecamera accesa!! e cavalcava nuovamente a distanza di 8 ore dal passaggio del giorno prima tutta la via pedonale principale con la perplessità di qualche turista e le facce incredule dei vigilantes........missione compiuta! (dopo post-o il video..)

durante il tragitto di 400 km verso Inari è sembrato di assistere alla "corsa più pazza del mondo": fermi a fare benzina, ci sorpassano una trouppe di scalmanati bmw-isti provenienti dalla Repubblica Ceca.. salutano velocemente durante la loro corsa verso nord..
Al momento del pagamento della benzina si sente qualcuno che dice: "Hola amigos de Italia! que pasa??" ..erano 2 centauri provenienti dalle isole Canarie sbarcati a Barcellona, diretti a Caponord, con rienro previsto dal porto di Cadice il 23 luglio..
Gli chiedo.. "amigos.. come fai con la gomma posteriore con tutti questi km??".. mi risponde che ne farà solo 10.000 dai suoi calcoli, ma replico che mi sembra un pò impossibile visto che 9500 sono quelli dall'Italia..
..si guardano perplessi.. e dopo un pò ci scambiamo i numeri di telefono.. dicono che al loro rientro, passando dall'Italia, se avranno problemi ci chiameranno...
Gli dico che siamo passati da Warsawia... e uno dei due mi risponde che anche a lui piace Praga... vabbé qualche incomprensione ci stà...

Riprendiamo la direzione Inari, fermo sul ciglio della strada intento a fare una foto troviamo 1 dei 3 cechi, domanda veloce se "everything ok?" ..tutto ok... bene!
Poco più avanti ci sono fermi gli altri 2 cechi che aspettano l'amico, gli faccio segno con il pollice "ok" per il disperso; ringraziano e rispondono con il pollice "in su".

Giunti a 50 km da Inari fermi ad una rotonda ci sono gli spagnoli che dovevano decidere da che parte andare con conseguente unica colonna di macchine ferme vista in Finlandia (nessuno però ha suonato..).

In prossimità della rotonda dove gli spagnoli stavano cercando di capire cosa fare.. appare un cartello: RUSSIA.
..Russia... eh già già.. avevo provato prima di partire a contattare l'ambasciata per il visto ma i tempi erano troppo lunghi, però.. se non é possibile entrare.. potrei sempre andare a vedere com'é il confine a soli 50 km..

in circa mezz'ora ecco davanti un enorme cancello aperto con semaforo verde e poco dopo un cartello con la scritta in cirillico; é la dogana!
Parcheggiata la moto proprio di fronte alla rete che fà da confine, entro negli uffici facendo finta di non sapere dove sia finito; trovo 2 poliziotti e gli dico che sono italiano.. che in Polonia pioveva e faceva freddo.. che in lituania faceva caldo che ho un amico che vive a Mosca, che sto andando a Caponord.. loro sembrano interessati.. e alla domanda.. "Posso entrare per fare una foto in Russia?" la risposta é stato un secco:
" N I E T ! "
chiedo quindi se possiamo trovare un "accordo personale" per fare la foto ma anche questa volta la risposta é stata:
" N I E T , NO PHOTOS HERE!"

Visto che pare non ci sia proprio modo di convincerli.. riparto accendendo però la telecamera mentre faccio qualche manovra prima di reimmettermi sulla strada statale.. alla fine.. la Russia non é poi così lontana come sembra..(nei km a seguire comincio a pensare che sarebbe interessante provare a pianificare un giro salendo dalla Norvegia, entrando in Russia da Rajajosopi e scendere da Sanpietroburgo...ma per il 2011 l'obbiettivo é Nordkapp!)



Finalmente ad Inari verso le ore 18.00; cena in uno dei soliti fastfood e sitemazione in bungalow di un campeggio tipico finlandese: angolo cottura/cucina comune, lavatrice-asciugatrice e sauna.
Appena entrati l'attenzione và su una Goldwing blu targata FIN parcheggiata, avvicinandomi noto che le chiavi sono inserite nel cruscotto.. penso mahh....il proprietario sarà qui in giro..con mio stupore la mattina seguente alle ore 07.00 noto che le chiavi sono ancora inserite nel cruscotto e la moto parcheggiata nel medesimo punto.. che strani questi finlandesi!!!

Aperto il bungalow, dopo aver socializzato con un finlandese fanatico harleysta innamorato del vino rosso piemontese, in mezzo ad una miriade di zanzare, é l'ora di scaricare la moto.
Togli le valige, stacca la sacca posteriore... gira la maniglia della porta e.. NOOOO!! le chiavi sono rimaste dentro e da fuori non si può aprire...
Vai alla reception, spiegagli che le chiavi sono rimaste all'interno.. cercano le chiavi di scorta non le trovano.. chiamano l'addetta alle pulizie e dopo mezz ora di tentennamenti finalmente la porta si può riaprire e sono quasi le 21.. il resto della serata é stato passato tra lavatoio ed asciugatrice con istruzioni solamente in finlandese chiaccherando un pò con il finnish driver ed un pò con una signora francese che lamentava a suo avviso la pessima cucina che qui si trova nei ristoranti; gli faccio presente che non conosco la problematica perchè non siamo mai stati in un vero ristorante fin'ora..ma imperterrita continua il suo racconto..

Temperizzazione dell'asciugatrice finlandese: 150 minuti! e da domani... vestiti puliti!!!